Finalmente ho assaggiato delle arance degne di questo nome. Arrivano direttamente dalla Sicilia, buonissime! Così, visto che è dallo scorso inverno che non la preparo, ho deciso di fare questa torta all'arancio, ricetta regalatami da mia zia, che a sua volta l'ha avuta da una collega.
E' un dolce adatto alla prima colazione, e alla merenda dei nostri bimbi.
Ecco la ricetta:
Torta all'arancio della zia Nichi
Ingredienti
250 gr farina 00
180 gr zucchero semolato
150 ml olio di riso
3 uova
1/2 bustina di lievito per dolci
pizzico di sale
3 arance non trattate
80 gr zucchero per lo sciroppo
Preparazione:
Accendo il forno a 170°C.
Montare con le fruste o la planetaria le uova con i 180 gr di zucchero (meno un cucchiaio) e il pizzico di sale, nel frattempo che la macchina fa il suo lavoro gratto la scorza delle arance e la unisco al cucchiaio di zucchero che ho tolto prima. Le arance le spremo e il succo lo faccio leggermente ridurre con gli altri 80 gr di zucchero. Una volta che le uova sono ben montate unisco a filo l'olio, e la scorza delle arance.
Setaccio la farina con il lievito e la unisco al composto di uova e amalgamo bene. Verso in una tortiera, imburrata e infarinata, da 20 cm di diametro.
Inforno la torta a 170°C per 40/45 min. dipende dal forno. Una volta cotta prendo una siringa, di quelle piccole (senza ago), prelevo un po' di sciroppo e faccio tante punturine sulla superficie della torta. Bisogna fare tanti buchini, lo sciroppo bisogna usarlo tutto. Poi la rimetto in forno spento e leggermente aperto per 10 min.
Per coprire i buchini si può spolverare con zucchero a velo, io non sempre lo faccio.
chissà che profumo! E che buona deve essere...
RispondiEliminava bene per mia figlia che ama queste torte da credensza...
Grazie!!
mi piacciono molto i dolci alle arance, lo dovrò provare questo!
RispondiEliminaA noi piace molto, l'ultima volta l'ho siringato con una siringa un po' troppo grossa. Era un po' troppo umido per i miei gusti. Ho usato quella da 20 ml invece che da 5 ml...
RispondiEliminaSe lo provi fammi sapere.
Ciao