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mercoledì 5 dicembre 2012

La crème brulé di Pierre Hermé (poco poco modificata!)


Non riesco proprio a fare un dolce senza modificare qualcosina, è più forte di me….
L’altra sera avevo dei nostri amici a cena, il dolce si sa lo faccio sempre io... e per una cena l'ideale sono i dolci al cucchiaio.... e visto che che a loro piace la crème brulée ho pensato di preparargliela. Ho sempre fatto questa di P.H., ma quel giorno volevo cambiare un pochino, mi ispirava quella di Santin, con più panna e cottura a bagno maria, poi ho iniziato a guardare “qualcuno” dei miei libri,  e così mi sono confusa un pochino le idee, M. Roux, Felder, Santin, Aiuto e adesso come la preparo??!!
Alla fine,  visto che volevo fare bella figura sono tornata su quella che ho sempre fatto, aumentando un pochino la panna, risultato: Ottima! Con Pierre Hermé non si sbaglia mai, in più questa è la crème che prepara Pinella, si sa, un nome una garanzia!

Crème brulée alla vaniglia di Pierre Hermé
(poco – poco modificata)


600 ml panna fresca
400 ml latte intero fresco
9 tuorli
180 gr di zucchero semolato
1 bacca di vaniglia
Pizzico di sale

Scaldare il latte, la panna e la bacca di vaniglia tagliata a metà (togliere i semini e unirli al latte, oppure, che è ancora meglio, i semini usarli con i tuorli). Far riposare l’infuso per 2 ore.
Mescolare (senza montare) i tuorli con lo zucchero, il pizzichino di sale e i semini di vaniglia (se non li avete messi nel latte) unire il latte e mescolare bene. Versare nelle cocotine e cuocerle in forno (NO A BAGNO MARIA) a 100° per 45 min. Qua il tempo dipende da quanto sono profonde e larghe le cocotine, le mie sono basse circa cm 1 e 1/2, larghe circa 10 cm. Sarà pronta quando i lati sono fermi e il centro ancora tremolante.
Far riposare una notte in frigo.
Al momento di servirle spolverizzare la superficie con 1 cucchiaino di zucchero di canna e caramellare con il cannello (se ce l’avete), oppure accendete il grill del forno alla massima temperatura, posizionate le cocotine in una teglia con dei cubetti di ghiaccio, e lasciateli in forno finchè non si forma il caramello in superficie (il ghiaccio ha la funzione di isolante e la crema non continuerà la cottura). Servire subito.

VARIANTE AL CIOCCOLATO:


Visto che i bimbi sono particolarmente golosi di cioccolato a metà dose ho unito:
50 gr di cioccolato al 72% di cacao
50 gr di cioccolato al 55% di cacao

Ho scaldato metà dose di  latte e panna, ho unito il cioccolato precedentemente fuso, ho unito metà  tuorli miscelati con lo zucchero,  poi ho continuato come indicato in ricetta.
Ottime entrambe.



7 commenti:

  1. Ciao ti seguo sempre, bel blog!
    Questa ricetta me la segno, devo preparare un dolce per sabato sera, e qs cade proprio a pennello...
    Ti faccio sapere.
    Ciao Marta

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  2. Adoro questo dolce, ne mangerei in quantità spropositata!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Purtroppo anch'io e insieme a me il resto della famiglia! I bimbi l'hanno divorata in un secondo, chiedendomi subito il bis!
      Ciao!

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  3. Ciao Claudia, Ti ho assegnato un premio...seppur virtuale.
    Lo trovi qui: http://coccoledidolcezza.blogspot.it/

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  4. Passo a fari gli auguri di Natale ^_^
    Che sia sereno e carico di dolcezze!

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  5. fari pazzie per la crème brulée, non importa di chi sia, è sempre una bontà...

    grazie!

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